mercoledì 27 giugno 2012

LE BASI



"Chi non ha testa, abbia gambe", dice il proverbio. Per effetto della proprietà transitiva, avendo selezionato i più svelti di mente per la nostra compagnia, ci troviamo messi piuttosto male a livello di apparato locomotorio inferiore.

Viorel è a letto da una settimana con dei brutti buchi sui polpacci che si spera non degenerino in flebite. Quando il rischio sarà superato, comunque continuerà a muoversi con la sua adorata sedia a rotelle che, nonostante i richiami del medico, continua a venerare come uno dei regali più belli che gli ha fatto l'Italia.


Ieri ho notato che Abdul porta le calze di lana. C'erano, credo, trentacinque gradi, ma lui si è giustificato dicendo che il morbido allevia il dolore alle piante. Non ho voluto indagare oltre. Non voglio conoscere le sue piante bollite.

Vittorio, come sappiamo, è in clinica, si sta riabilitando dopo la rottura del ginocchio. Pare che ce lo ridaranno col girello il 3 di luglio. Come lo metteremo sul ponte di manovra? Urge inventare nuova macchina scenica per la movimentazione del Vittorio a rotelle. 

Vittoria ieri ha saltato completamente le prove perchè in comunità si era sparsa la voce che sarebbe giunta una podologa-volontaria (una specie di "callista senza frontiere", immagino). Mi aveva avvisato con un giorno di anticipo, mettendomi giù la cosa come una occasione imperdibile, ho dovuto accettare. Alle sei meno dieci non si era ancora visto nessuno, e Vittoria passeggiava avanti e indietro in refettorio con tutti i suoi calli identici a prima.

Se gli esempi non bastassero, mi permetto una piccola nota personale, che mi fa sentire meglio amalgamato al mio gruppo di lavoro: io ho i piedi in dentro e ho alcune ossa troppo sporgenti di fianco. Solo un paio di marche di scarpe si adattano alle mie estremità inferiori senza ferirmi. Conservo ancora uno strappo nell'intimo a causa del trauma da scarpe ortopediche. 

La questione dei piedi è molto attuale anche perchè rigurda da vicino la scena che stiamo provando: la marionetta-Sabatino (primo aiutante di fratel Ettore) laverà, se tutto va bene, un vero piede di Emilio, il suo manovratore. Improvvisando con questa premessa, otteniamo effetti dal patetico, al commovente, allo spiritoso. Vorremmo metterci anche del mistico, ma non esagerare.Vedremo se funziona e, eventualmente, se buttare tutto all'aria con un calcio.

Resta solo un dubbio. Cosa nascondono le scarpe di Romeo?