lunedì 9 gennaio 2012

LE COSE SUL SERIO



Un anno fa ho scritto una e-mail alla compagnia Colla, antica dinastia di marionettisti milanesi (http://www.marionettecolla.org/). L'indirizzo era sul loro sito, ci ho provato, senza sapere nemmeno se dovevo aspettarmi una risposta. La risposta è arrivata: "la Sua email ci ha raggiunti mentre siamo in tournée a Charleston SC, per partecipare allo SPOLETO FESTIVAL USA con i nostri spettacoli (...) siamo curiosi di poter discutere con Lei dell'interessante progetto che mi ha descritto (...) potremmo magari vederci nel nostro laboratorio di via Montegani per parlarne di persona".

 
L' "interessante progetto" era poco più che un'intuizione: usare il linguaggio magico e universale delle marionette per far raccontare una storia agli ospiti dell'Opera Fratel Ettore (ex alcoolisti, malati fisici e mentali, immigrati). Non c'era ancora un tema da trattare, un gruppo con cui lavorare, nessun obiettivo preciso. Ne ho parlato con suor Teresa (responsabile dell'Opera ed ex attrice di teatro) e siamo partiti da una prima certezza: avremmo fatto le cose sul serio.


(nella foto: folla di marionette della compagnia Colla)